Buongiorno a tutte/i voi,
abbiamo visto nell'ultima parte un
personaggio famoso nato tra l'ottavo ed il nono secolo d.C. e che ha
contribuito notevolmente allo sviluppo ed alla degustazione del tè:
Lu Yu.
Questo personaggio è vissuto sotto la
Dinastia Tang e occorre specificare quali sono state le Dinastie che
hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo del tè.
In Cina il modo di preparare il tè è
cambiato notevolmente in base al periodo storico e sociale, troviamo
quindi tre importanti epoche (Dinastie): la Dinastia Tang (618-907
d.C.), la Dinastia Song ( 960-1279 d.C.), la Dinastia Ming (1368-1644
d.C.).
Occorre precisare che al passaggio da
una Dinastia all'altra, vi furono delle Dinastie minori che non
contribuirono, in modo significativo, allo sviluppo del tè.
Esse sono : Le 5 Dinastie e Dieci Regni
(907-960 d.C.) e la Dinastia Yuan (1279-1368 d.C.).
In questo articolo inizieremo con la
Dinastia Tang.
La società, durante la Dinastia Tang,
si sviluppò in modo particolare e si passò da una società di tipo
feudale ad una società di tipo nazionale, il cui potere era
ovviamente più forte.
Fu in questo periodo che si sviluppò
una grande rete di comunicazione e lo scambio delle merci arrivò
fino in Tibet e Mongolia.
Lo scambio riguardava merci di
particolare intreresse, come il sale, la porcellana, lo zucchero, la
pelle, etc, mentre il tè divenne una moneta grazie alla sua forma.
Infatti il tè veniva compresso in
tavolette decorate da iscrizioni e simboli che rappresentavano il
paese di provenienza e, quindi, il suo valore.
Il tè veniva sbriciolato nell'acqua
bollente, si faceva cuocere per parecchi minuti e si condiva con
scorze d'arancia candita, zenzero, sale e cipolle.
Grazie ad un personaggio già citato
(Lu Yu) e grazie ai monaci buddisti, il tè si trasformò in una
bevanda dal carattere sociale, culturale e meditativo.
In quel periodo i monaci buddisti che
restavano in meditazione non potevano nè dormire nè mangiare, ma
potevano bere il tè.
Ecco che il tè, inteso come bevanda,
si diffuse in modo rapido tra i monasteri e di conseguenza assunse
un carattere religioso tra la popolazione.
Un altro fattore importante per la
diffusione del tè fu l'istituzione del “Tributo” da parte
dell'Imperatore.
Il Tributo consisteva in una fornitura
annuale di tè pregiato da donare all'Imperatore, la storia o la
leggenda narra che:
“Alla
fine del ottavo secolo un messo imperiale fu presentato ad un monaco
che viveva sulle montagne e possedeva una certa quantità di tè
Yang-Hsien, lodato da Ly Yu come il più buono in assoluto.
Il
messo immediatamente ne spedì a corte mille once. L'imperatore da
subito ne chiese una fornitura annuale.
A
corte ogni tributo veniva suddiviso in tre tipologie di pregiatezza:
la
prima spettava all'uso personale del Figlio del Cielo (Imperatore);
la
seconda spettava alle dame di corte e alla famiglia reale;
la
terza veniva donata agli ufficiali di alto rango.”
Nella
foto una riproduzione di una tavoletta di tè compresso dal peso di
1,2 Kg presente nel nostro negozio (che fatica trovarla!).
Buona giornata
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